Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Antonio Viguerti, originario della Riviera di Ponente, fu attivo nella propagazione di idee ereticali nella Repubblica di Genova, specie nel territorio appartenente alla diocesi di Savona, alla metà del Cinquecento.
Carlo Chiavello, condannato per eresia nel 1581, lo citò come responsabile della sua conversione. Giovanni Paolo Viguerti, figlio di Antonio, fu anch'egli condannato per eresia nel 1581.
Non è certa la sua identificazione con un personaggio citato come "Antonio Vigetio" processato dall'Inquisizione di Genova nel 1552 e che in quell'anno si sottomise all'abiura.
Bibliografia
- Paolo Fontana, I confini della Repubblica e i confini della fede. Eresia e inquisizione nella Repubblica di Genova tra XVI e XVII secolo tra centro e periferia, in Controllare il territorio. Norme, corpi e conflitti tra medioevo e prima guerra mondiale, a cura di Livio Antonielli e Stefano Levati, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ) 2013, pp. 469-488.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]