Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Piero era un mendicante cieco che chiedeva le elemosine a Venezia nei pressi del ponte di Rialto. Fu coinvolto nel processo avviato nel 1572 contro i due artigiani e venditori ambulanti Battista Amai e Prospero "capeler".
Anch'esso accusato di eresia, nel novembre 1573 fu condannato alla stessa pena dei due artigiani suoi conoscenti, ovvero all'abiura e a mostrarsi con l'abitello e una candela in mano, in segno di penitenza, di fronte alla Basilica di San Marco.
Bibliografia
- John J. Martin, Venice's hidden enemies: Italian heretics in a Renaissance city, University of California Press, Berkeley 1993, p. 158.
- Rosa M. Salzberg, The Margins in the Centre. Working Around Rialto in Sixteenth-Century Venice, in The Place of the Social Margins, 1350–1750, edited by Andrew Spicer and Jane L. Stevens Crawshaw, Routledge, New York-London 2017, pp. 135-152.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]