Popoli, Cecilia de
Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Cecilia de Popoli è stata una donna processata per stregoneria dal Sant'Uffizio di Bologna nel 1662.
Fu catturata nel giugno 1662 e confessò subito di aver praticato sortilegi ad amorem dietro istruzioni della sua padrona Camilla Nobili. Fu processata quindi insieme alla sua padrona e a un'altra complice, Domenica Galassi.
Bibliografia
- Umberto Mazzone, Claudia Pancino (a cura di), Sortilegi amorosi, materassi a nolo e pignattini. Processi inquisitoriali del XVII secolo fra Bologna e il Salento, Carocci, Roma 2008, pp. 42 sgg., par. 1.4 (redatto da Valeria Zaffanella), pp. 47 sgg., cap. 2 (sempre redatto da Valeria Zaffanella).
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]