Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Antonio Brascaglia fu processato per stregoneria da parte dell'Inquisizione di Modena nel 1715.
Giovane falegname di 23 anni all'epoca del suo processo, secondo gli incartamenti di quest'ultimo aveva appreso da un frate agostiniano di Marsiglia come compiere sortilegi con l'erba verbena. Lo stesso frate lo aveva istruito sulla Clavicula Salomonis, le cui formule Antonio avrebbe utilizzato al fine di procacciarsi denaro.
Fonti e bibliografia
- Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 190, bb. 5.
- Romano Canosa, Isabella Colonnello, Gli ultimi roghi. La fine della caccia alle streghe in Italia, Sapere 2000, Roma 1983, pp. 88-89.
Article written by Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2022
et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]