Sandra di Tognetto

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Sandra, moglie di Tognetto, è stata una donna processata per stregoneria dall'Inquisizione di Siena nel 1590.

Moglie di un mezzadro, era attiva come guaritrice a San Prospero, nelle Masse senesi. Fu accusata di stregoneria e di infanticidio da una vicina a lei ostile: l'accusa si configura come una vendetta causata da rapporti di cattivo vicinato. Alcuni testimoni la difesero, sostenendo che era un'efficace curatrice di bambini. Il rettore di Marciano, don Michelangelo Radi, testimoniò a suo favore, dichiarando che era una buona cristiana. La donna poté così sopravvivere senza danni al processo.

Bibliografia

  • Oscar Di Simplicio, Inquisizione, stregoneria, medicina. Siena e il suo Stato (1580-1721), Il Leccio, Monteriggioni (SI) 2000, pp. 121 sgg.

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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