Oliva la grassa

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Oliva, detta la grassa, è stata una donna modenese perseguitata per stregoneria nel 1594.

Il procedimento contro di lei fu condotto dal vicario inquisitoriale Raffaele da Milano. La donna era stata menzionata come fattucchiera da Ludovica Buzzali, processata poco prima di lei.
Afferma di essersi fatta fare alcuni incantesimi. L'inquisitore le chiese se credeva che tali incantesimi potessero impedire il libero arbitrio.
Affermò che una certa Giacoma Ventini fosse capace di fare incantesimi d’amore per legare il marito alla moglie.
Interrogata in merito al possesso di immagini di cera e di fave, negò di saper fare qualsiasi incantesimo.

Fonti e bibliografia.

  • Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, b. 8, bb. 22.
  • Domizia Weber, Sanare e maleficiare. Guaritrici, streghe e medicina a Modena nel XVI secolo, Carocci, Roma 2011.

Article written by Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2021

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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