Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Margaritta Nuscio, detta "Squattarina", è stata una donna processata per stregoneria a Poschiavo tra febbraio e aprile 1674, condannata a morte.
Sposata con Bernardo Nuscio, residente a Selvaplana, aveva 40 anni al momento della sua incriminazione.
Fu condannata a morte e decapitata. Nominata da altre presunte streghe, in un primo momento si dichiarò innocente. Sottoposta a tortura, confessò di essere una strega, di aver partecipato al sabba, di essere stata marchiata dal demonio e di aver praticato malefici. Tentò quindi di ritrattare ma a seguito di una nuova sessione di torture confessò definitivamente.
Fu condannata a morte e decapitata.
Fonti e bibliografia
- Gaudenzio Olgiati, Processi di Stregoneria nella Antica Giurisdizione di Poschiavo 1673-1674, trascritti da R. Juvalta (1969), vol. II, pp. 401 sgg.
Link
- Fascicolo processuale di Margaritta Nuscio sul sito del Comune di Poschiavo.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]