Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Ludovico Simonetta (Milano, ca. 1500 - Roma, 30 aprile 1568) è stato un giurista e cardinale.
Patrizio milanese, si addottorò in utroque iure ed esercitò come avvocato a Milano. Fu nominato vescovo di Pesaro nel 1537, succedendo allo zio Giacomo Simonetta.
Partecipò al concilio di Trento nella sua prima fase.
Pio IV lo nominò datario nel 1560, cardinale nel 1561, prefetto della Segnatura apostolica nel 1563, includendolo anche tra i membri del Sant'Uffizio (la prima menzione di Simonetta come cardinale inquisitore è datata 4 giugno 1561). Non venne confermato nella Congregazione da Pio V, che riorganizzò il Sant'Uffizio nel gennaio 1566.
Bibliografia
- Paolo Sachet, Simonetta, Ludovico, in DBI, vol. 92 (2018).
- Herman H. Schwedt, Die Anfänge der Römischen Inquisition. Kardinäle und Konsultoren 1542 bis 1600, Herder, Freiburg 2013, p. 241.
Links
- Scheda sul cardinale Ludovico Simonetta sul sito The Cardinals of the Holy Roman Church
- Scheda su Ludovico Simonetta sul sito Symogih.org
Voci correlate
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]