Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Lorenza furlana è stata una donna perseguita in contumacia per stregoneria dal Sant'Uffizio di Venezia nel 1584.
Apparteneva al prototipo di donne trasferitesi in una grande città (la sua origine era friulana, come si evince dall'appellativo) e che, rimaste sole, dovevano inventarsi qualche escamotage per guadagnarsi da vivere.
Lorenza buttava fave e compiva altri sortilegi per i quali si faceva pagare dai suoi clienti.
Tre donne la denunciarono all'Inquisizione veneziana, che aprì un fascicolo contro di lei senza riuscire ad identificarla.
Bibliografia
- Marisa Milani, Streghe e diavoli nei processi del S. Uffizio. Venezia 1554-1587, Tassotti, Bassano del Grappa 20062, pp. 133-139.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]