Bianchi, Giuseppe
Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Giuseppe Bianchi fu processato per stregoneria da parte dell'Inquisizione di Modena nel 1740.
Oste di 30 anni di età al momento del suo processo, fu incriminato e incarcerato per aver stretto patti col demonio, al quale aveva anche venduto l'anima di un bambino di 7 anni, al fine di procacciarsi denaro.
Fonti e bibliografia
- Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 214, bb. 2.
- Romano Canosa, Isabella Colonnello, Gli ultimi roghi. La fine della caccia alle streghe in Italia, Sapere 2000, Roma 1983, p. 89.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]