Bonetti, Emilia

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Emilia Bonetti, detta "la Spadanza", è stata una donna perseguitata per stregoneria dal Sant'Uffizio di Bologna tra il 1662 e il 1663.

Il processo contro di lei durò dal 17 novembre 1662 al 3 agosto 1663. Fu citata da un'altra inquisita, Cecilia de Populi.
Emilia Bonetti era moglie di un pittore-falegname, era abbastanza anziana (aveva circa 50 anni) e non ci vedeva da un occhio. Era attiva come "pilatrice" (una sorta di proto-estetista: depilava i peli del viso alle donne presso il loro domicilio).
Accusata di praticare sortilegi, confessò di aver "battezzato" erba valeriana, poi commerciata.
Subì un periodo di carcerazione e fu sottoposta a frustate per ordine dell'Inquisizione.

Bibliografia

  • Umberto Mazzone, Claudia Pancino (a cura di), Sortilegi amorosi, materassi a nolo e pignattini. Processi inquisitoriali del XVII secolo fra Bologna e il Salento, Carocci, Roma 2008, pp. 34 sgg., par. 1.2 (redatto da Gian Luca D'Errico).

Article written by Daniele Santarelli & Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2022

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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