Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Diamante Ascari è stata una donna processata per stregoneria dall'Inquisizione di Modena nel 1599.
Originaria di Cavezzo, praticava come guaritrice empirica, servendosi della segnatura e di urguenti che confezionava con olio di noce mescolato a ruta e a salvia bollite insieme.
Sotto processo dichiarò: "Avevo fatto io professione di segnare alcune infermità come la rosapilla, i vermi, et i putti piccoli quando sono amalati".
Fu accusata di aver provocato la morte di una bambina, vittima di maleficio che non aveva saputo curare.
Fonti e bibliografia
- Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 10, bb. 17.
- Domizia Weber, Sanare e maleficiare. Guaritrici, streghe e medicina a Modena nel XVI secolo, Carocci, Roma 2011.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]