Caterina la Generala

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Caterina, detta la Generala, è stata una donna modenese accusata di stregoneria nel 1598.

Fu denuciata da Camilla Ferraroni, che dichiarò di essersi rivolta a Caterina per farsi curare dopo che i medici non erano stati capaci di formulare la diagnosi ("non potendo loro investigar la causa di questo mio male").
Caterina avrebbe sostenuto che Camilla era stata maleficiata da tre persone, una delle quali lei stessa, suggerendole di seguire un determinato rituale, consistente nell'infilare un bollettino nel buco di un muro. La denunciante dichiarò che Caterina avesse una pessima reputazione, affermando in particolare: "è una strega e fa di professione di guastar le creature". La denuncia presso l'inquisitore Giovanni da Montefalcone tuttavia non ebbe seguito.

Fonti e bibliografia.

  • Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, b. 9, bb. 13.
  • Domizia Weber, Sanare e maleficiare. Guaritrici, streghe e medicina a Modena nel XVI secolo, Carocci, Roma 2011.

Article written by Domizia Weber | Ereticopedia.org © 2021

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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