Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444
Benedetta di Ricco è stata una donna processata per stregoneria dall'Inquisizione di Siena nel 1594.
Attiva a Sovana, nel grossetano, aveva fama di strega e fu incriminata insieme ad altre donne. Una certa Aurelia, ritenendo che Benedetta avesse affatturato suo figlio Pasquino, la chiamò perché vi ponesse rimedio, quindi la denunciò. Benedetta non era nota come curatrice, aveva 35 anni ed era al suo terzo matrimonio all'epoca della sua incriminazione (la sua figura non combaciava quindi molto con lo stereotipo classico della strega, anche se il fatto di essersi risposata poteva recarle antipatia).
Bibliografia
- Oscar Di Simplicio, Inquisizione, stregoneria, medicina. Siena e il suo Stato (1580-1721), Il Leccio, Monteriggioni (SI) 2000, pp. 117-118.
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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque
[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]