Castiglione, Beatrice

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Beatrice Castiglione di Procida è stata una donna perseguitata per stregoneria.

Praticava rimedi medicamentosi sui bambini, faceva fatture e si prostituiva. Incriminata a Napoli nel 1586, confessò di aver partecipato al sabba e fece il nome di alcuni complici, tra cui Argenta Amorosa. Nel 1588 era già stata comunque liberata e si poteva permettere di accusare di stregoneria un prete e un frate.

Bibliografia

  • Giovanni Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Sansoni, Firenze 1990.

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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