Ricasoli, Pandolfo

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Pandolfo Ricasoli è stato un canonico e direttore spirituale fiorentino del XVII sec., condannato dall'Inquisizione.

Sviluppò una dottrina secondo la quale l'anima si elevava a Dio tramite la pratica di rapporti sessuali. La dottrina fu messa in pratica nella casa per fanciulle fondata da Faustina Mainardi, una tessitrice rimasta vedova, e diretta da Ricasoli stesso. La piccola setta riunitasi attorno al Ricasoli e alla Mainardi destò i sospetti dell'Inquisizione fiorentina. Ricasoli tentò di alleggerire la sua posizione presentandosi spontaneamente all'Inquisizione e confessando tutto. Nonostante ciò il processo si concluse con la sua condanna all''immurazione perpetua (20 novembre 1641; seguita, il 28 novembre, da una spettacolare abiura pubblica in Santa Croce).

Bibliografia

  • Cecilia Asso, Fantoni, Iacopo, in DBI, vol. 44 (1994).
  • Adelisa Malena, L'eresia dei perfetti. Inquisizione romana ed esperienze mistiche nel Seicento italiano, Edizioni di storia e letteratura, Roma 2003.
  • Adriano Prosperi, L'Inquisizione romana: letture e ricerche, Edizioni di storia e letteratura, Roma 2003.

Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2014

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

thumbnail?id=1_usu8DkYtjVJReospyXXSN9GsF3XV_bi&sz=w1000
The content of this website is licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) License