Leonarda di Luciano (presunta strega, XVI sec.)

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Leonarda moglie di Luciano è stata una donna di Monticiano processata per stregoneria dall'Inquisizione di Siena nel 1588.

Fu denunciata all'Inquisizione senese dal curato di Monticiano, che agiva su pressioni di una famiglia importante del piccolo borgo. L'accusa era di aver maleficiato molti bambini. In quel frangente a Monticiano c'era stata una grave crisi di mortalità infantile, che fu l'occasione per lanciare l'accusa contro Leonarda, che, dopo essere stata interrogata e torturata, fu infine scagionata. La donna non aveva fama di strega tra i compaesani e non operava come guaritrice. Era ben inserita e stimata nella comunità locale e vari testimoni deposero a suo favore. L'accusa scaturì con ogni probabilità nell'ambito di rivalità e invidie familiari che caratterizzavano il piccolo borgo di Monticiano dell'epoca.

Bibliografia

  • Oscar Di Simplicio, Autunno della stregoneria. Maleficio e magia nell'Italia moderna, Il Mulino, Bologna 2005, pp. 186-191, 223 sgg.

Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2021

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

thumbnail?id=1_usu8DkYtjVJReospyXXSN9GsF3XV_bi&sz=w1000
The content of this website is licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) License