Capretti, Antonio

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Antonio Capretti, detto don Canale, è stato un mago della fine del XV sec., processato dall'Inquisizione di Modena nel 1495.

Si trattava probabilmente di un chierico vagante, che si guadagnava da vivere curando persone e animali. Possedeva libri di negromanzia ed era anche esperto di incantesimi ad amorem, per i quali utilizzava bambole di cera, che rappresentavano la persona da far innamorare. Si vantò di aver insegnato le arti magiche a don Guglielmo Campana.

Fonti e bibliografia

  • Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, B. 2, bb. 7.
  • Matteo Duni, Tra religione e magia. Storia del prete modenese Guglielmo Campana (1460?-1541), Olschki, Firenze 1999, ad indicem, in part. pp. 175-177.
  • Matteo Duni, Under the Devil's Spell: Witches, Sorcerers and the Inquisition in Renaissance Italy, Syracuse University in Florence, Firenze 2007, pp. 56-58.

Article written by Redazione | Ereticopedia.org © 2022

et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

thumbnail?id=1_usu8DkYtjVJReospyXXSN9GsF3XV_bi&sz=w1000
The content of this website is licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) License