Botton, Anna (presunta strega, Poschiavo, 1693)

Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241600 | DOI 10.5281/zenodo.1309444


Anna Botton è stata una donna processata per stregoneria a Poschiavo tra gennaio e febbraio 1693.

Era figlia di Giovanni Domenico Botton di Viano e aveva 27 o 28 anni al momento della sua incriminazione. Non era sposata. Apparteneva a una famiglia sospettata di stregoneria da generazioni.
Sospettata di praticare malefici, tentò di fuggire ma fu catturata. Nonostante le torture e il confronto con i testimoni, si proclamò sempre innocente. Fu infine liberata e condannata a restare reclusa in casa e al pagamento delle spese processuali.

Fonti e bibliografia

  • Gaudenzio Olgiati, Processi di Stregoneria nella Antica Giurisdizione di Poschiavo 1682-1753, trascritti da R. Juvalta (1969), vol. IV, pp. 21 sgg.

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et tamen e summo, quasi fulmen, deicit ictos
invidia inter dum contemptim in Tartara taetra
invidia quoniam ceu fulmine summa vaporant
plerumque et quae sunt aliis magis edita cumque

[Lucretius, "De rerum natura", lib. V]

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